Allegro 1: Libro dello Studente ed esercizi +CD PDF,MP3 download Allegro 1 è il primo dei tre livelli di un corso multimediale di italiano. È destinato a studenti adulti o adolescenti che desiderano apprendere la lingua e conoscere la cultura italiana in modo piacevole e coinvolgente. Il corso si concentra sullo sviluppo delle competenze comunicative …
Grammatica storica della lingua e dei dialetti italiani PDF
Descrizione: Questo è un libro teorico in italiano. Presta grande attenzione alla fonetica della lingua italiana. I suoni, la loro pronuncia e rappresentazione grafica sono descritti in dettaglio. Racconta la relazione tra la fonetica del latino e la lingua italiana, lo sviluppo della fonetica italiana dal latino. Il libro contiene informazioni sulle caratteristiche morfologiche e fonetiche dei dialetti: siciliano, napoletano, romano, veneziano, toscano e alcuni altri dialetti regionali d’Italia.
L’italiano da soli. Esercizi e testi di grammatica italiana. Quattro livelli di difficoltà con chiavi
Il libro è costituito da circa 5000 esercizi e test su tutti i temi della grammatica italiana, suddivisi in quattro livelli di difficoltà (facili, medi, difficili e molto difficili) con chiavi.
L’investigatore privato Lucio Silvi ha troppi problemi: pochi clienti, pochi soldi e molti debiti.
Deve inoltre occuparsi dell’uccisione di un amico, apparentemente collegata ai misteriosi furti di statue e oggetti antichi che da qualche tempo agitano Roma e il mondo dell’arte.
Un’indagine appassionante, ricca di colpi di scena e risvolti sentimentali, porterà i lettori a conoscere i luoghi più belli della
Dirty Italian Everyday Slang from What’s Up? to F*%# Off! PDF
Dirty Italian Everyday Slang from What’s Up? to F*%# Off!
GET D!IRTY!
Subsequent time you’re in Italy or simply chattin’ in Italian with your folks.
drop the textbook formality and bust out with expressions they by no means educate you at school.
together with:
Cool slang.
Humorous insults.
Specific intercourse phrases.
Uncooked swear phrases.
Dirty Italian teaches the informal expressions heard day by day on the streets of Italy:
What’s up?
Che c’è?
She’s got killer legs.
Le ha le gambe da morire.
Get the fuck outta here!
Sparisci!
I’m so plastered.
Sono demolito.
I gotta piss.
Devo pisciare.
Your team sucks!
La vostra squadra fa schifo!
Wanna have a quickie?
Facciamo una sveltina?
a book designed for those interested in learning Italian slang and informal expressions.
It provides a variety of phrases and vocabulary commonly used in casual conversations, helping learners understand and use the more colloquial side of the Italian language.
This resource can be particularly useful for travelers, language enthusiasts, or anyone looking to connect more authentically with Italian speakers.
Sure, here are some Italian everyday slang phrases, ranging from casual greetings to more colorful expressions:
Casual Greetings:
1. Che succede? – What’s up?
2. Come butta? – How’s it going? (literally “How does it throw?”)
3. Ehilà! – Hey there!
4. Tutto a posto? – Everything good?
Compliments and Casual Phrases:
1. Sei un grande! – You’re awesome!
2. Che figata! – How cool!
3. Sei fuori! – You’re crazy! (can be both positive and negative)
4. Bella zio! – Cool, man! (literally “Beautiful, uncle!”)
Expressions of Surprise:
1. Ma dai!- No way! (literally “But come on!”)
2. Non ci credo! – I can’t believe it!
3. Stai scherzando? – Are you kidding?
Frustration and Annoyance:
1. Ma che cazzo! – What the fuck!
2. Che palle! – What a pain! (literally “What balls!”)
3. Vai a quel paese! – Go to hell! (literally “Go to that village!”)
4. Vaffanculo! – Fuck off!
Dismissive or Derogatory:
1. Non rompere! – Don’t bother me! (literally “Don’t break [my balls]!”)
2. Che scemo! – What an idiot!
3. Fatti i cazzi tuoi! – Mind your own business! (literally “Do your own dicks!”)
4. Stronzo! – Asshole!
Farewells:
1. Ci becchiamo! – See you around!
2. Alla prossima! – Until next time!
3. Fatti vivo! – Keep in touch! (literally “Make yourself alive!”)
These phrases are commonly used in everyday Italian conversations, but it’s important to remember that some of them, especially the more vulgar ones, can be considered offensive in certain contexts.
Use them with caution and be mindful of the setting and the people you are speaking with.